Stalla didattica

L’unità operativa Stalla supporta l’attività didattica dei Dipartimenti MAPS, BCA, DAFNAE e delle scuole di Agraria e Medicina Veterinaria.
Le strutture sono utilizzate dai ricercatori sia per l’attività didattica sia per l’attività di ricerca.
Le ricerche condotte riguardanti soprattutto l'alimentazione, le tecniche di allevamento e la qualità dei prodotti, si svolgono in normali strutture zootecniche e non comportano alcuna operazione di vivisezione o sofferenza sugli animali allevati.
Le attività di studio comprendono ricerche su prove di alimentazione e analisi dei prodotti ottenuti. Si sottolinea che l'aspetto sanitario della stalla e l'attività di ricerca sullo studio dei bovini, è curato dai docenti della Scuola.
Il progetto “Stalla Didattica” nato nel 2013, ha come capo cordata l’Azienda Agraria Sperimentale L. Toniolo e il suo Direttore, ma è stato appoggiato anche dai Dipartimenti MAPS, BCA, DAFNAE e TESAF.
Responsabile del progetto Stalla Didattica è il prof. Giulio Cozzi (MAPS).
Tale progetto ha come scopo principale il supporto alla didattica dei Corsi di Laurea in Medicina Veterinaria e Scienze e Tecnologie Animali, anche se è utilizzata anche da altri corsi di Laurea (Scienze e tecnologie agrarie - STAG, Biotecnologie per l’alimentazione - BAL, e BAM) e riguarda tutta la bovinicoltura da latte, gli ovini, i cavalli e i polli aziendali.
L’organico dell’allevamento è composto da un responsabile organizzativo, 3 tecnici a tempo indeterminato e 2 operai stagionali che si turnano ogni 6 mesi di lavoro.

Stalla bovine da latte

(La struttura è dotata di 4 gruppi di auto-alimentazione collegati ad altrettanti silos che contengono 4 differenti mangimi. Nella struttura è installata una centralina con antenne per la rilevazione dell'attività motoria degli animali sia al ricovero sia al pascolo.)

Attualmente sono presenti 42 bovine in lattazione con una produzione media di 24 kg di latte, 7 bovine in asciutta, 12 manze, 7 manzette e 6 vitelle. Il latte viene consegnato giornalmente al Caseificio Morandi, che lo utilizza interamente per la trasformazione in formaggio.
L’azienda agraria aderisce alla certificazione di filiera concordata con il caseificio stesso.
Ogni giorno circa 900-1000 litri di latte (a seconda del periodo dell’anno) della nostra azienda vengono trasformati in formaggio e finiscono nelle tavole dei consumatori (Veneti).

Accanto alla stalla si trova la sala di mungitura con un impianto a spina di pesce 6+6 (di cui sono stati attivati per il momento solo 6 gruppi), il locale per la refrigerazione del latte e un ufficio. Qui si trova un processore DeLaval e un PC per la gestione informatizzata della sala di mungitura.

Recentemente la sala di mungitura è stata aggiornata inserendo dei misuratori di flusso elettronici ed è stato sostituito il portale di riconoscimento delle bovine e i loro identificativi elettronici; è stata aggiunta una posta di mungitura didattica ed è stato sostituito il software di gestione dell’impianto (è in uso la versione aggiornata Delpro).

All’uscita della sala di mungitura è stato aggiunto un nuovo portale di identificazione collegato con una telecamera che scansione alcuni punti del corpo della bovina trasformandoli con un opportuno algoritmo di calcolo in un valore numerico che indica il punteggio di la valutazione corporea di ciascuna bovina.

Ciascuna bovina è state dotata di un collare dotato di un sensore (Sense Hub) che permette di conoscere i minuti di ruminazione giornaliera, l’attività motoria e il tempo che la bovina dedica all’alimentazione. L’alimentazione delle bovine è costituita da un unifeed per bovine in lattazione costituito da fieno di prato stabile e fieno di medica, mais e orzo farina, soia e girasole farina si(? Di ) estrazione, silomais, siloerba, un integratore a base di germe di mais e lino estruso, melasso di canna.

La preparazione è effettuata con un carro miscelatore verticale semovente elettrico dotato di centralina per l’impostazione delle razioni e la successiva gestione delle operazioni di carico degli alimenti e per la memorizzazione di tutte le operazioni effettuate dal carro. Il caricamento degli alimenti avviene utilizzando l’elevatore telescopico aziendale e il controllo del peso caricato avviene attraverso una centralina wifi collegata con un laptop

Per la rimozione delle deiezioni sono utilizzati 3 raschiatori che convogliano il letame verso un traslatore collocato nella concimaia coperta annessa alla stalla. Il letame viene utilizzato dall'azienda agraria per la concimazione organica dei terreni, in particolare quelli riservati all'agricoltura biologica.

La stalla per bovine da latte è organizzata a stabulazione libera su 62 cuccette con annesso alla struttura anche un paddock esterno. le bovine, terminata la mungitura del mattino, accedono al pascolo aziendale (un pascolo turnato) in cui sono presenti 9 recinti; le bovine rimangono sullo stesso recinto per 4-5 giorni, per ritornare quindi sul recinto iniziale dopo circa un mese.(La struttura è dotata di 4 gruppi di auto-alimentazione collegati ad altrettanti silos che contengono 4 differenti mangimi. Nella struttura è installata una centralina con antenne per la rilevazione dell'attività motoria degli animali sia al ricovero sia al pascolo.)Attualmente sono presenti 42 bovine in lattazione con una produzione media di 24 kg di latte, 7 bovine in asciutta, 12 manze, 7 manzette e 6 vitelle. Il latte viene consegnato giornalmente al Caseificio Morandi, che lo utilizza interamente per la trasformazione in formaggio.
L’azienda agraria aderisce alla certificazione di filiera concordata con il caseificio stesso.
Ogni giorno circa 900-1000 litri di latte (a seconda del periodo dell’anno) della nostra azienda vengono trasformati in formaggio e finiscono nelle tavole dei consumatori (Veneti).Accanto alla stalla si trova la sala di mungitura con un impianto a spina di pesce 6+6 (di cui sono stati attivati per il momento solo 6 gruppi), il locale per la refrigerazione del latte e un ufficio. Qui si trova un processore DeLaval e un PC per la gestione informatizzata della sala di mungitura.Recentemente la sala di mungitura è stata aggiornata inserendo dei misuratori di flusso elettronici ed è stato sostituito il portale di riconoscimento delle bovine e i loro identificativi elettronici; è stata aggiunta una posta di mungitura didattica ed è stato sostituito il software di gestione dell’impianto (è in uso la versione aggiornata Delpro).All’uscita della sala di mungitura è stato aggiunto un nuovo portale di identificazione collegato con una telecamera che scansione alcuni punti del corpo della bovina trasformandoli con un opportuno algoritmo di calcolo in un valore numerico che indica il punteggio di la valutazione corporea di ciascuna bovina.Ciascuna bovina è state dotata di un collare dotato di un sensore (Sense Hub) che permette di conoscere i minuti di ruminazione giornaliera, l’attività motoria e il tempo che la bovina dedica all’alimentazione. L’alimentazione delle bovine è costituita da un unifeed per bovine in lattazione costituito da fieno di prato stabile e fieno di medica, mais e orzo farina, soia e girasole farina si(? Di ) estrazione, silomais, siloerba, un integratore a base di germe di mais e lino estruso, melasso di canna.La preparazione è effettuata con un carro miscelatore verticale semovente elettrico dotato di centralina per l’impostazione delle razioni e la successiva gestione delle operazioni di carico degli alimenti e per la memorizzazione di tutte le operazioni effettuate dal carro. Il caricamento degli alimenti avviene utilizzando l’elevatore telescopico aziendale e il controllo del peso caricato avviene attraverso una centralina wifi collegata con un laptopPer la rimozione delle deiezioni sono utilizzati 3 raschiatori che convogliano il letame verso un traslatore collocato nella concimaia coperta annessa alla stalla. Il letame viene utilizzato dall'azienda agraria per la concimazione organica dei terreni, in particolare quelli riservati all'agricoltura biologica.

Stalla polivalente

I bovini appena nati sono stabulati presso la stalla polivalente dove vengono allevati a terra su box a lettiera costituita da paglia trinciata; rimangono in questa sede per tutta la durata dello svezzamento (70 giorni circa). Successivamente vengono avviati ad una zona contigua, dove sono stabulati su box più grandi a gruppetti di due o tre; il pavimento è un grigliato rivestito da tappetini di gomma. Il sistema di pulizia è affidato ad una pompa a ricircolo di liquame. Spesso, in questa fase di crescita, le vitelle vengono pesate per controllare se gli accrescimenti sono corretti in relazione all’età raggiunta.

Stalla ovini

Sono presenti 20 pecore di razza Alpagota o Brogna e 2 montoni delle stesse razze, suddivisi in recinti con lettiera di paglia in modo tale da mantenere le due razze in purezza.

Scuderia

Sono presenti 4 cavalli in proprietà (Phedora, Zum, Bermudaz appartenenti alla razza Sella Italiana e Star che invece è una Quarter Horse); tali animali vengono messi a disposizione per i tirocini di handling del cavallo del corso di laurea in Medicina Veterinaria.

Utilizzatore	n° esercit. o tirocini	n° stud	ore impieg.	% esercit.	% studenti	% ore
ANIMAL CARE	7	76	10	2,9%	4,3%	1,1%
BAL	2	18	5	0,8%	1,0%	0,5%
MV	158	1040	652	65,0%	59,3%	69,7%
SIA	1	15	2	0,4%	0,9%	0,2%
STAG	22	109	60	9,1%	6,2%	6,4%
STAL	2	54	4	0,8%	3,1%	0,4%
STAM	2	43	4	0,8%	2,5%	0,4%
STAMB	1	12	2	0,4%	0,7%	0,2%
STAN	47	361	195	19,3%	20,6%	20,8%
VENETO AGRIC.	1	25	2	0,4%	1,4%	0,2%
	243	1753	936	100%	100%	100%

Esercitazioni e tirocini effettuati presso le strutture zootecniche aziendali nel 2023

Utilizzatore

n° esercit.
o tirocini

n°
stud

ore
impieg.

%
esercit.

%
studenti

%
ore

ANIMAL CARE

2,9%

4,3%

1,1%

BAL

0,8%

1,0%

0,5%

158

1040

652

65,0%

59,3%

69,7%

SIA

0,4%

0,9%

0,2%

STAG

109

9,1%

6,2%

6,4%

STAL

0,8%

3,1%

0,4%

STAM

0,8%

2,5%

0,4%

STAMB

0,4%

0,7%

0,2%

STAN

361

195

19,3%

20,6%

20,8%

VENETO AGRIC.

0,4%

1,4%

0,2%

243

1753

936

100%

Azienda Agraria Sperimentale
"Lucio Toniolo"

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