Attività e Risorse
L'Azienda svolge principalmente le seguenti funzioni:
- ospitare sperimentazioni promosse e realizzate dai dipartimenti;
- ospitare esercitazioni per la didattica dei corsi della Scuola di Agraria e di Medicina Veterinaria.
Le prove sperimentali in campo sono di vario tipo e durata. Esse affrontano i principali problemi agronomici (avvicendamenti, lavorazioni, irrigazione, diserbo, difesa, ecc.) delle colture erbacee, arboree, orticole, floricole e tappeti erbosi con riferimento alla potenzialità produttiva e alla qualità dei prodotti.
Molto importanti sono le ricerche sulla sostenibilità degli agrosistemi e sui rapporti agricoltura/ambiente. Sono coinvolti in tali ricerche, con varie competenze, il Dip. DAFNAE e il Dip. TESAF.
Per le prove di lunga durata si segnala la presenza in Azienda:
- confronto fra sistemi colturali (la più vecchia in Italia);
- fertilizzazione organica e minerale in tre tipi di terreno (inizio nel 1964);
- concimazione azotata e sovescio parziale in tre tipi di terreno (inizio nel 1970);
- concimazione e sovescio parziale (inizio nel 1966);
- confronto tra drenaggio tubolare ed affossature con lagunaggio delle acque in eccesso;
- catalogo permanente di specie per tappeti erbosi
Le ricerche sugli animali riguardano:
- allevamenti e prove del Dipartimento DAFNAE – mettere esteso per coerenza con gli altri
- allevamenti e prove del Dipartimento BCA - Biomedicina comparata e Alimentazione
- allevamenti e prove del Dipartimento MAPS - Medicina Animale, Produzione e Salute
I terreni aziendali
Le sistemazioni dei terreni aziendali sono realizzate con affossature tipo "larga ferrarese". Fanno eccezione i 6.95 ettari a prato-pascolo dotati di impianto di drenaggio tubolare,
L'Azienda è dotata di impianto irriguo semifisso con stazione di pompaggio, condotte interrate, prese rapide per ali mobili a media gittata e irrigatori giganti mobili. L'acqua irrigua è attinta dal canale di bonifica (Rio Orsaro) che costeggia il confine aziendale ovest.
Le colture
Mais, frumento e soia sono le colture dominanti, seguite da barbabietola da zucchero, prato-pascolo, colza, vigneto, pioppeto e da piccole aree destinate ad altre specie per la didattica.
Le condizioni pedoclimatiche consentono di ottenere rese medie soddisfacenti: il mais produce oltre 10 t/ha di granella secca e la barbabietola 12 t/ha di saccarosio grezzo senza, di norma, dover ricorrere all'irrigazione. Il frumento raggiunge rese medie di prodotto pari a 6.5 t/ha e la soia 4 t/ha.
Altre strutture
L'Azienda ospita una stazione meteorologica dell'ARPAV, la sezione di malerbologia dell' istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante IPSP - CNR, laboratori del TESAF, fabbricati polifunzionali oltre a serre e stalle che impegnano una superficie di 8,5 ettari circa.
Ospita inoltre un ampio settore dedicato alle strutture di allevamento, gestite da personale dell’azienda e del Dipartimento DAFNAE, e finalizzate ad attività di ricerca nel settore delle produzioni animali e di didattica (esercitazioni, tirocini, tesi di laurea).
Presso l'Azienda vengono conservate alcune collezioni di germoplasma vegetale e vengono allestiti campi dimostrativi di specie erbacee e arboree a scopo didattico e campi prova di ortofloricoltura.
L'Azienda, inoltre, provvede alla manutenzione delle aree destinate a verde ornamentale dell’Università di Padova (Agripolis compresa), intervenendo con periodicità stagionale.
L’Azienda, con i suoi mezzi, interviene anche su giardini e sedi decentrate dell’Ateneo: Villa Bolasco di Castelfranco Veneto (Tv) e la Stazione idrobiologica di Chioggia (Ve).